ROVIGO - Lunedì 1 dicembre, con approvazione unanime (23 voti favorevoli), è stato approvato il documento programmatico d’area per l’IPA (Intesa Programmatica d’Area) “Sistema Polesine”.
Dopo una lunga fase di ricognizione l’assemblea composta da sindaci e stakeholder ha dato via libera a Palazzo Celio alla bozza in visione condivisa già da alcuni mesi, redatta grazie alla collaborazione dell’architetto Alessandro Massarente del dipartimento di Architettura di UniFe, che ha guidato il team di ricerca e pianificazione in questo lavoro che aggiorna il precedente, datato ormai 2004: si tratta di una fotografia puntuale della situazione socio-economica del Polesine che si pone l’intento di individuare strumenti, metodi e modalità per favorire crescita e sviluppo del territorio in una sinergia tra pubblico e privato con l’intervento di AS2, in qualità di soggetto referente, e della Provincia di Rovigo, che presiede il tavolo.
Il percorso che ha portato all’approvazione del documento era partito già nell’aprile 2024 aprile, con le prime questioni portate da Camera di Commercio di Venezia-Rovigo, Gal Delta Po, Confindustria, sindacati, CNA e Provincia di Rovigo, e sviluppate a seguire con un tavolo tematico che aveva identificato le aree di intervento in scuole-istruzione, inclusione, cultura e turismo sostenibile, transizione ecologica e infrastrutture per la mobilità sostenibile.
Questo strumento, il cui via libera rappresentava un passaggio necessario per poter individuare progettualità coerenti con i focus tematici e accedere in futuro a fondi dedicati, intende supportare la programmazione territoriale: l’IPA si configura come agenzia di sviluppo locale e strumento su cui poggia l’intervento per garantire la programmazione decentrata: a questo soggetto è infatti affidata la regia per coordinare e guidare iniziative di rilancio e pianificazione strategica nel perimetro provinciale.
Il presidente della Provincia di Rovigo Enrico Ferrarese: “Era importante arrivare a chiudere il cerchio dando una risposta concreta sia rispetto al vecchio documento, datato 2004, sia al territorio che in questo strumento dinamico può trovare occasione di crescita, pianificazione e sviluppo concertati. Ci auguriamo che questo sia solo il primo passo di un percorso di confronto che ci auguriamo quanto più allargato e capace di intercettare le tante possibilità che si possono aprire di qui in avanti per il nostro territorio senza che nessuno venga lasciato indietro”.
La presidente di AS2 Srl Maria Cristina Assennato: “L’azienda conferma ancora una volta il suo ruolo di supporto ai soci, in questo caso la Provincia che affianca in qualità di referente, rispetto a un progetto strategico e destinato a segnare una svolta decisiva per il territorio nel prossimo futuro. L’IPA rappresenta anche un importante banco di prova per rafforzare quella condivisione di intenti e linee guida che auspichiamo da sempre sui processi decisionali e che su questo fronte ci vede dialogare anche con i vari stakeholder del territorio”.

